I nostri principi
noi supportiamo i seguenti valoriIntersezionalità
Mentre il nostro lavoro si concentra sui diritti degli animali non umani, la nostra compassione non finisce con loro. Lo specismo, o la discriminazione basata sulla specie, è solo una delle tante forme di discriminazione. Queste forme di discriminazione sono spesso interconnesse, e a nostro avviso si può porre fine solo rifiutandole nel loro insieme. Secondo il motto “One struggle, one fight, human freedom, animal rights!” rifiutiamo quindi ogni forma di discriminazione. Diamo particolare importanza a questa posizione nelle nostre azioni e quindi non tolleriamo alcun comportamento discriminatorio, molesto o altrimenti irrispettoso. Ogni persona che è d’accordo con questa posizione è benvenuta come attivista.
Diritto alla cooperazione
I fondatori del progetto non si vedono come leader con potere di veto, ma piuttosto come organizzatori che guidano e moderano gli eventi che circondano le azioni. Questo viene fatto nel modo più democratico possibile e praticamente fattibile. Tutti i partecipanti hanno l’opportunità di partecipare attivamente al fine di aumentare l’efficacia del nostro attivismo attraverso critiche costruttive e suggerimenti per il miglioramento. Con l’aumento del diritto di partecipazione, ci si aspetta anche che gli attivisti si assumano più responsabilità.
Un messaggio chiaro e positivo
Le nostre azioni sono pacifiche. Parliamo solo con persone che sono interessate alle immagini presentate e all’argomento, rimaniamo rispettosi e non molestiamo nessuno. Allo stesso tempo, trasmettiamo un chiaro messaggio vegano: lo sfruttamento degli animali umani e non umani è da rifiutare. Sempre. Inoltre, vogliamo sottolineare che non vediamo i mangiatori di carne e i lavoratori dell’industria animale come antagonisti, ma anche come vittime del sistema di sfruttamento esistente. Non vogliamo combattere le persone, ma cambiare il sistema.
Individualità
Facciamo attivismo da persona a persona – ogni persona è individuale e unica e porta le proprie esperienze, capacità, talenti e risorse. Ecco perché ci asteniamo deliberatamente dall’indossare abiti uniformi durante le nostre azioni. Con noi c’è sempre un essere umano dietro lo schermo o di fronte ai passanti: con questa decisione vogliamo segnalare questa diversità e individualità, oltre al principio che la nostra compassione e il nostro interesse non si limitano agli esseri non umani. Anche se andiamo in strada soprattutto per loro.